Come mi devo comportare durante le feste? Posso sgarrare? Devo digiunare durante il resto della giornata? Perderò i risultati che ho ottenuto nelle settimane di dieta?
Ma quanto durano le feste?
Perché il vero problema in realtà è questo, non tanto la portata dei pranzi e delle cene durante le feste comandate.
Spessissimo l'avvento delle festività natalizie, induce un meccanismo che ci fa ‘’rilassare'' completamente, a tavola e non solo. Vuoi per il maggior numero di impegni conviviali, con amici, parenti e colleghi di lavoro per saluti, auguri e scambio regali.
Allora tendiamo a muoverci di meno, a non frequentare il centro dove facciamo attività motoria, a non occuparci di organizzare gli altri pasti della giornata, oltre a quelli dove ci troviamo, come detto, al bar, in pizzeria o in trattoria.
Ecco dunque che le festività da 3 giorni diventano 3-4 settimane. In questo caso, a incidere è un vero e proprio cambio di abitudini, per un tempo sufficiente a cambiare la composizione corporea, più che il menù delle feste.
Quindi per non ritrovarsi in questa situazione basta cercare di non modificare le abitudini, anzi cercare di organizzarsi come sempre durante la giornata alimentare, magari riducendo solo di un po' le quantità, se c'è in programma una cena. Inoltre, approfittare di ogni occasione, ogni scusa per muoversi di più, anche semplicemente camminare.
Nelle giornate di festa:
-evitare il digiuno durante la giornata
-fare dei pasti più leggeri senza far mancare il secondo e la verdura
-limitare l'apporto di carboidrati (sempre presenti nei pasti conviviali) durante la giornata
-limitare al massimo consumo di sale e alimenti dolci
-bere molto, a piccole quantità
-aiutare gli organi emuntori con tisane a base di carciofo, cardo mariano, ortica e tarassaco.
Si può fare!